Una apertura col botto quella di Unirec 2024.
Non solo per la musica del nostro spot di apertura, ma anche e soprattutto per i numeri presentati dal rapporto annuale.
Performance da record: uno stock affidato ed un valore medio del ticket che aumenta, bilanciata da una gestione magistrale degli addetti che hanno recuperato ben 17 Miliardi di Euro (+11% rispetto allo scorso anno).
Capolista delle metodologie di recupero è la Phone Collection che gestisce ben il 78% delle pratiche.
Ma attenzione al corto circuito, ha raccomandato il vice presidente dell’Unirec.
Ma come si sviluppa un corto circuito in parole semplici? La parte positiva e quella negativa di un circuito vengono a contatto tra loro creando un aumento di corrente e potenziale danni.
In questo caso?
Accanto al lato positivo del “nostro circuito” descritto in fase di apertura, si posiziona in maniera molto velata un polo “negativo” solo apparentemente innocuo.
Parliamo del trend del numero di addetti che non ha subito variazioni, ma solo nel suo totale.
Infatti il numero di personale impegnato nella phone collection è addirittura sceso dell’8% compensato da un impiego crescente di personale legale ed amministrativo a supporto.
Se da un lato questo rimarca l’ottimo lavoro svolto nel corso dello scorso anno, può celare un potenziale rischio a fronte della gestione dei picchi specie nel periodo attuale che vede all’orizzonte una riforma normativa relativa all’attuazione della direttiva degli NPL che pone le basi per un mercato unico della gestione del credito, oltre che ad un rinnovato codice di condotta a breve disponibile.
Insomma un panorama tutt’altro che statico quello del recupero credito che ricordiamo non è solo utile al recupero delle somme non pagate ma che ricopre un ruolo centrale dal punto di vista economico e sociale.
Come ha detto lo stesso presidente Unirec: “…recuperare le somme significa cercare soluzioni condivise tra debitori e committenti senza dover ricorrere ai tribunali,….liberando liquidità da immettere nell’economia…”.
Un ruolo strategico dunque. Non a caso quest’anno il titolo dell’evento era “La gestione del credito tra partnership strategiche, evoluzione normativa e nuove tecnologie”.
Le tecnologie come l’intelligenza artificiale ed altri verticali nel mondo della phone collection possono infatti essere validi alleati alla gestione dei picchi e alla ottimizzazione delle fasi di training specie in un momento di rapida evoluzione come quello che stiamo vivendo.
Nextip è stata sponsor dell’evento Unirec 2024 tenutosi a Roma lo scorso 22 Maggio dove ha sintetizzato con un breve spot i potenziali margini di miglioramento che si possono ottenere con un partner di tecnologia dedicato.
Puoi vederlo qui: